In occasione della Giornata
mondiale dello squalo, in calendario il 14 luglio, il parco
Gardaland Sea Life Aquarium ha accolto un esemplare giovane di
Stegostoma tigrinum maschio, noto come "Squalo zebra", una
specie minacciata a rischio di estinzione.
Il parco di Castelnuovo del Garda (Verona) ha così aderito
allo European Studbook Foundation (Esf), un'organizzazione
no-profit con sede nei Paesi Bassi che tutela i libri
genealogici di animali a rischio di estinzione, al fine di
conservarne la specie.
Tra le peculiarità dell'animale vi sono la fantasia del suo
manto, che cambia da quando è neonato a quando diventa adulto:
le strisce che presenta sul tronco si trasformano in pallini man
mano che cresce. Inoltre, la pinna caudale sembra una vera e
propria coda, che gli permette di fluttuare nell'acqua in una
maniera elegante e aggraziata.
"Sin dal momento del suo arrivo - racconta Sabrina Repetto,
Curator a Gardaland Sea Life Aquarium - ci siamo impegnati a
collaborare al libro genealogico europeo dello squalo zebra, che
contempla la popolazione attuale negli acquari europei e in
alcuni acquari del Medio Oriente. Il libro genealogico dello
squalo zebra, iniziato nel 2007, è davvero importante e ha
permesso già di raggiungere risultati positivi soprattutto per
quanto riguarda la conservazione, la riproduzione e
l'allevamento. In questi anni, si è registrato un costante
aumento della popolazione nata in cattività rispetto a quella
selvatica grazie al fatto che viene favorita la riproduzione".
Lo Stegostoma tigrinum in natura è soggetto a minacce in
particolare per motivi antropici, a causa dell'utilizzo di
habitat vicini alla costa. Negli habitat naturali, la
popolazione sta diminuendo, soprattutto nel Sud-est asiatico,
dove si ritiene che questa specie abbia subito un'estinzione
locale a causa dell'eccessivo sfruttamento, dovuto anche alla
pesca eccessiva e sconsiderata, per la zuppa di squalo. Nel
Golfo di Papua a sud della Nuova Guinea, la pesca a strascico è
responsabile di catture accidentali di squali zebra.
Il giovane esemplare, ora lungo già 140 centimetri, nuota
nella vasca oceanica che ha un volume di 850.000 litri, in
compagnia delle altre specie già presenti, oltre 2.000 esemplari
tra squali pinna nera del reef, nutrice, rinottere. Gli
acquaristi stanno coinvolgendo i visitatori a proporre un nome,
con un form da consegnare in loco. La scelta finale sarà
comunicata ufficialmente il 14 luglio in occasione della
Giornata Mondiale dello Squalo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA