La Digos della Questura di Padova
ha indagato, e perquisito le abitazioni di due militanti di
"CasaPound Padova", per lesioni aggravate in seguito
all'aggressione, lo scorso 2 febbraio, ad alcuni attivisti del
"Circolo Catai-Potere al Popolo".
Le indagini sono state avviate dopo la denuncia di una delle
vittime che aveva riferito di essere stato aggredito da alcuni
giovani mentre, con altri attivisti, stava affiggendo manifesti
che pubblicizzavano il compleanno del "Circolo Catai". Le
indagini si sono quindi indirizzate verso l'ambiente
dell'estrema destra padovana e si è ricostruito la dinamica dei
fatti anche grazie all'aiuto delle telecamere di video
sorveglianza. I presunti aggressori , una decina tra i 20 e i 30
anni, sono comparsi mentre gli attivisti del Circolo stavano
strappando i manifesti che erano stati poco prima affissi e che
pubblicizzavano la ricorrenza della giornata della memoria per
le Vittime delle Foibe. Uno dei militanti di "CasaPound" ha
affrontato il 'rivale' colpendolo con un pugno al volto. mentre
un altro l'ha scaraventato a terra sferrando calci alla testa e
al corpo. Terminata l'aggressione, la vittima, una volta
rialzatosi ha notato che anche altro suo amico era a terra,
accerchiato dallo stesso gruppo, allontanatosi poco dopo. Le
vittime hanno riportato ferite giudicate guaribili tra i 7 ei 10
giorni.
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