Una giovane veneziana di 21 anni è
morta annegata, forse in seguito ad un malore, dopo essersi
tuffata a Malamocco, nella parte meridionale dell'isola del Lido
di Venezia.
Il fatto è avvenuto intorno alle una mentre erano ancora in
corso i festeggiamenti della Notte del Redentore. La donna era
assieme al compagno, un veneziano di qualche anno più vecchio,
ed è stato proprio lui a lanciare l'allarme, chiamando il 112.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri che hanno chiesto il
supporto dei sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno
recuperato poco dopo il corpo esanime della giovane. Secondo una
prima ricostruzione dell'Arma, la coppia si trovava, pare da
sola, il quel tratto del Lido quando la 21enne ha deciso di fare
il bagno, entrando in acqua. Il compagno ha perso il contatto
visivo con la donna, limitato dal buio in quella zona, e l'ha
ripetutamente chiamata senza ottenere alcuna risposta. A quel
punto, preoccupato per la sorte della giovane, ha chiamato i
soccorsi.
Ad un prima ispezione del corpo, il medico legale avrebbe
ipotizzato un malore ma farà un esame più approfondito per
accertare le cause della morte in seguito alle quali il pm
deciderà se disporre o meno l'autopsia.
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