/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrata Porsche in Italia senza aver pagato diritto confine

Sequestrata Porsche in Italia senza aver pagato diritto confine

Dopo controllo guardia di Finanza di Treviso

TREVISO, 16 settembre 2024, 10:35

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La guardia di Finanza di Treviso ha sequestrato per contrabbando una Porsche Cayenne importata dall'Ucraina senza pagare il diritto di confine di 40 mila euro.
    Il titolare, un imprenditore polacco, è stato denunciato L'auto, del valore di circa 140 mila euro, era stata immatricolata nell'agosto scorso e importata in Italia dall'imprenditore, residente in Polonia e domiciliato nel trevigiano, evadendo appunto i diritti di confine. Il sequestro cautelare è stato convalidato dal Tribunale di Treviso. La vettura, con targa estera, era stata fermata per un controllo da una pattuglia dei finanzieri sulla strada statale "Castellana".
    Il conducente risultava risiedere abitualmente nel territorio doganale dell'Ue (Polonia e Italia). E' poi stato accertato che la moglie dell'uomo risiede in provincia di Venezia, e che l'imprenditore ha acquistato, sfruttando le agevolazioni sulla "prima casa" un immobile nel trevigiano. La temporanea importazione del veicolo dal Paese extra Ue. al territorio italiano, pertanto, non era consentita e l'imprenditore è stato denunciato per il reato di contrabbando, che per casi del genere prevede una sanzione da due a dieci volte i diritti di confine evasi, oltre alla confisca dell'autovettura.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza