Il Giudice per le Indagini
Preliminari di Padova su richiesta della Procura ha disposto
l'applicazione della misura dell'obbligo di dimora nei confronti
di un uomo che risiede in città, indagato per aver colpito l'8
agosto 2024 con un pugno al volto un suo connazionale, facendolo
cadere al suolo e causandone la morte a causa di traumatismo
cranico.
Quella sera la Polizia, su segnalazione di un abitante in
zona, era accorsa per un'aggressione. Due persone erano state
notate davanti la vetrina di una banca arrivare ad un faccia a
faccia e poi uno dei due colpire l'altro con un pugno al volto.
All'arrivo dei sanitari e delle Volanti la vittima si trovava
ancora a terra in arresto cardiaco. Veniva ricoverata d'urgenza
al Pronto Soccorso con trauma cranico in prognosi riservata.
Alcuni giorni dopo, l''Ospedale di Padova ne comunicava il
decesso.
Grazie ai testimoni oculari, ai riconoscimenti fotografici,
ma soprattutto alle immagini della videosorveglianza acquisite,
la Polizia ha potuto ricostruire la vicenda, attribuendo un
volto al sospettato; volto che comparato poi con le foto
presenti negli archivi di Polizia e successivamente mostrato ale
persone che avrebbero potuto riconoscerlo, ha condotto
all'identità dell'indagato.
Il giudice per le indagini preliminari ha applicato la misura
cautelare dell'obbligo di dimora a Padova con obbligo di
permanenza nell'abitazione dalle 20 alle 7 del mattino.
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