I grandi nomi del calcio - da
Cabrini ad Altobelli - sono attesi a Vicenza lunedì 23 settembre
(ore 18.30) per la cerimonia che svelerà un grande murale
dedicato a Paolo Rossi, l'indimenticato Pablito del Mundial '82,
il cui nome è rimasto sempre legato alla città del Palladio.
All'evento è prevista anche la partecipazione della moglie
dell'ex campione, Federica Cappelletti: il 23 settembre era il
giorno del compleanno di Paolo Rossi.
Il murale è stato realizzato sulla facciata della ''Torre
Everest', in via Torino, edificio tra i più alti in città,
simbolo del boom economico degli anni Cinquanta, che per la sua
collocazione renderà l'opera visibile anche da lontano.
Il progetto, intitolato 'Il mio nome è Paolo Rossi', è
firmato da Eduardo Kobra, ed è stato possibile grazie al lavoro
a mani mani di Wallabe, un'associazione che promuove l'arte,
l'innovazione e l'inclusione, e l'azienda vicentina Imprendo,
attiva nella consulenza in ambito ingegneristico e della
sicurezza.
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