Le eccellenze padovane sbarcano in
Sudamerica: è stato onferito a Mario Plebani, già presidente
della Scuola di Medicina e Chirurgia dell'Università di Padova e
direttore del Dipartimento di Medicina di laboratorio e
diagnostica integrata dell'Azienda Ospedale/Università di
Padova, il Dottorato honoris causa dall'Università di Buenos
Aires (Argentina), Facoltà di Farmacia e Biochimica.
"Il conferimento del Dottorato honoris causa nella stessa
Facoltà di Farmacia e Biochimica che mi aveva in passato
assegnato il titolo di Professore Onorario è stato un evento
inatteso in quanto inizialmente ero stato invitato a tenere la
Relazione Magistrale nella sessione Plenaria conclusiva del
congresso Calilab 2024, a Buenos Aires appunto, l'evento
scientifico più rilevante per tutta l'America del Sud - spiega
Plebani -. Con la lecture dal titolo The unfinished journey to
quality in laboratory medicine, pronunciata per l'occasione, ho
voluto rappresentare l'evoluzione dei concetti di qualità nella
medicina di laboratorio che sono fortemente modificati e
ampliati grazie ai lavori scientifici pubblicati a partire dal
1997". In quell'anno, il lavoro pubblicato sulla più importante
rivista del settore con un editoriale a commento di David
Blumenthal, uno dei maggiori esperti di qualità nella medicina,
ha rivoluzionato il paradigma esistente sottolineando come
l'errore nei laboratori clinici avvenga maggiormente nella fase
analitica (come si riteneva) ma nelle fasi a monte e a valle del
processo di misura (pre e post-analitica). Da quel momento con
ulteriori lavori pubblicati dalla sua Scuola e da altri gruppi
di ricerca a livello internazionale, il viaggio verso la qualità
si è evoluto ma ancora oggi non può definirsi "finito".
Plebani, nato a Schio (VI) nel 1950, laureato on lode in
Medicina e Chirurgia a Padova, è stato professore di Biochimica
clinica e Biologia molecolare all'Università di Padova, unico
italiano inserito nella lista dei 100 patologi più influenti del
mondo.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA