Si è conclusa l'esercitazione di
Protezione Civile 'VDX24' si è svolta per una settimana sulle
Alpi bellunesi, con simulazioni realistiche che hanno coinvolto
militari e volontari. L'iniziativa ha visto le truppe Alpine
dell'Esercito addestrarsi con la Protezione Civile
dell'Associazione Nazionale Alpini (Ana) simulando uno scenario
realistico di crisi in un contesto internazionale.
L'attività - designata con la sigla VDX24 - è stata
associata all'esercitazione 'Valnatisone 24' della brigata
alpina Julia in corso in Friuli, e ha visto il coinvolgimento
del Dipartimento Protezione Civile Nazionale, e in particolare
dell'Ana, con la partecipazione di personale, mezzi ed
equipaggiamenti delle brigate Julia e Taurinense.
Esercito e volontari Ana si sono addestrati insieme simulando
un complesso scenario nel quale il contingente militare di una
missione internazionale e l'Ospedale da campo - schierati in una
zona cuscinetto tra due Paesi coinvolti in una situazione di
crisi - venivano investiti da un'emergenza umanitaria che
provocava un afflusso di profughi. Lo scenario ipotizzato era
quindi quello di una urgenza di soccorsi da prestare alla
popolazione in fuga dalla zona dei combattimenti, con
l'evacuazione da parte dei militari di persone ferite e
traumatizzate. Una esercitazione improntata al massimo realismo,
grazie alla partecipazione di figuranti. Protagonisti in campo
militare, gli uomini e le donne del Reggimento Logistico della
Julia, insieme ai team di psicologi della Brigata Alpina
Taurinense, i quali si sono addestrati fianco a fianco con
sanitari, logisti e specialisti dell'Ana. .
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