/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Gdf sequestra laboratori tessili 'apri e chiudi' nel trevigiano

Gdf sequestra laboratori tessili 'apri e chiudi' nel trevigiano

C'era anche un alloggio abusivo per i lavoratori 'in nero'

VENEZIA, 18 novembre 2024, 09:33

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Quattro aziende tessili con sede tra Quinto di Treviso e Preganziol (Treviso) sono state sequestrate dalla Guardia di Finanza, che ha svolto ispezioni per la tutela del "Made in Italy", con il supporto di Vigili del Fuoco, Spisal, Ispettorato del Lavoro e Arpav di Treviso.
    In due dei quattro laboratori controllati, di circa 300 e 200 metri quadri, sono state accertate condizioni di assoluto degrado e pericolo, con due lavoratori irregolari di nazionalità pakistana, e violazioni delle norme riguardanti la gestione dei rifiuti. I due immobili, del valore complessivo di 230mila euro, con 11 macchinari, 8 banchi da lavoro e un muletto sono stati sequestrati.
    Gli amministratori stranieri delle quattro imprese, che operavano sulla base di commesse ricevute da imprese locali, sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Treviso, a vario titolo, per violazione delle norme volte antincendi e gli infortuni sui luoghi di lavoro, deposito incontrollato di rifiuti, esecuzione di opere edili abusive.
    In una delle imprese tessili è stato scoperto un deposito di scarti tessili realizzato senza le procedure di legge che impongono la tracciabilità dei rifiuti. In un altro erano state ricavate sei stanze abusive, di cui una camera da letto e una cucina. L'approfondimento della posizione fiscale ha permesso di accertare pendenze tributarie per circa 3 milioni di euro da parte di 14 ditte, tutte amministrate da stranieri, che dal 2013 li hanno gestiti, imprese "apri e chiudi" che, dopo essere divenute insolventi con l'amministrazione finanziaria, hanno trasferito personale e macchinari in altre imprese che hanno continuato a operare nello stesso luogo, con gli stessi clienti e fornitori, cambiando solo il nome e la partita IVA.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza