Un 25enne marocchino è stato
arrestato in flagranza di reato daiCarabinieri di Verona con
l'accusa di rapina, violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Il giovane, destinatario di un provvedimento di espulsione, ha
aggredito un 67enne romeno che lavora per conto di
un'associazione benefica ai mercatini di Natale di via Pallone,
al quale è stato strappato di mano il telefono.
In aiuto della vittima è intervenuto un 31enne veronese che
aveva assistito alla scena. La rabbia del rapinatore si è
rivolta quindi contro il giovane, che è stato spintonato e fatto
cadere ed a cui l'aggressore ha provato a rubare il borsello che
portava a tracolla. Dopo un breve parapiglia, il malvivente si è
allontanato, venendo raggiunto a poca distanza da due
carabinieri in borghese, liberi dal servizio e richiamati dalle
grida delle vittime.
Solo con l'ausilio di due pattuglie dei carabinieri arrivate
di supporto hanno permesso di bloccare l'uomo, che ha colpito
con pugni, calci e spintoni i militari, sputando anche loro
addosso. L'arrestato ha continuato a dare in escandescenze anche
in caserma, opponendosi violentemente anche alle procedure di
identificazione. Il giudice del Tribunale di Verona ha
convalidato l'arresto e condannato il 25enne a sei mesi di
reclusione con pena sospesa ed applicazione della misura
cautelare del divieto di dimora a Verona.
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