Novembre è stato il meno piovoso
dal 1994. Si stima siano caduti mediamente in Veneto 10
millimetri di precipitazione, contro una media del periodo
1994-2023 di 135. Il dato emerge dal report sulla risorsa idrica
dell'Agenzia regionale per l'ambiente (Arpav).
Gli apporti meteorici mensili sul territorio regionale sono
molto inferiori alla media (-93%) e sono stimabili in circa 184
milioni di metri cubi di acqua. Le precipitazioni dell'anno
idrologico 2024-2025 (da ottobre a novembre) stimate per il
Veneto sono mediamente di 266 millimetri, contro una media di
244 del periodo 1994-2023. Gli apporti del periodo sono invece
nella media (+9%) e sono stimati in circa 4.904 milioni di metri
cubi di acqua: le elevatissime precipitazioni di ottobre
compensano le scarsissime di novembre.
Dopo un mese e mezzo di abbondanti precipitazioni, da fine
ottobre e per tutto novembre le precipitazioni in Veneto sono
state praticamente assenti, e i livelli di falda hanno
cominciato a calare, in alcuni luoghi con gran rapidità. A fine
novembre i livelli sono comunque ancora, in buona parte del
territorio, su valori superiori a quelli attesi per il periodo.
Al 30 novembre, le portate dei maggiori fiumi veneti, in calo
dalla terza decade di ottobre, sono ormai significativamente
inferiori alle medie storiche su tutti i principali corsi
d'acqua.
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