Un altro pari in extremis, per 2-2,
ma questa volta la Juve è contestata e scoppia il caso Vlahovic.
I bianconeri mantengono l'imbattibilità, ma contro il Venezia
rischiano davvero la figuraccia. Il serbo al 96' evita il tonfo
trasformando un rigore concesso per un 'mani' di Candela, poi
dopo un confronto con i tifosi rientra negli spogliatoi prima
dei compagni e si becca gli insulti (pesanti) della Sud. La
Jiuve era andata in vantaggio nel primo tempo con Gatti, il
Venezia l'aveva ribaltata nella ripresa con Ellertsson e Idzes.
Poi il rigore a favore dei bianconeri e il 2-2 finale.
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