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Ucciso per scambio di persona, pm chiede l'archiviazione

Ucciso per scambio di persona, pm chiede l'archiviazione

Per l'omicidio di Matteo Toffanin indagati 2 ex Mala del Brenta

VENEZIA, 29 gennaio 2025, 11:16

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La Procura della repubblica di Padova ha chiesto una nuova archiviazione per le indagini sull'omicidio di Matteo Toffanin, il giovane 23enne di Ponte San Nicolò (Padova) ucciso il 3 maggio 1992 a Padova, probabilmente per uno scambio di persone.
    Gli spari vennero esplosi da due persone che poi fuggirono, lasciando ferita la fidanzata del giovane, Cristina Marcadella, che si trovava con lui in auto. Un primo fascicolo fu archiviato nel 1996.
    Due anni fa il sostituto procuratore padovano Roberto D'Angelo aveva avviato nuove indagini sulla base di un'intercettazione registrata al carcere Due Palazzi. L'ipotesi era che il vero obiettivo della spedizione punitiva fosse Marino Bonaldo, oggi 72enne, all'epoca vicino di casa della fidanzata e possessore di un'automobile simile a quella che guidava Toffanin.
    A essere indagati Sergio Favaretto e Andrea Batacchi, "colonnelli" di Felice Maniero, l'ex boss della Mala del Brenta.
    L'origine del delitto sarebbe stato uno "sgarro" di Bonaldo alla banda. Ma nessun nuovo elemento è emerso dai nuovi accertamenti.
    L'avvocato di Cristina Marcadella, Marco Lombardo, ha presentato opposizione all'archiviazione, sui cui deciderà il Gip.
   

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