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Cybersicurezza, entro ottobre Ue attua la nuova direttiva
Creando piani nazionali per l'informatica e team specializzati
- RIPRODUZIONE RISERVATA
In collaborazione con CCIAA Venezia Rovigo
E' entrata in vigore, a partire da
gennaio 2023, la Direttiva NIS2, ovvero l'aggiornamento delle
norme in materia di cybersicurezza dell'Unione Europea. L'atto,
introdotto per incentivare gli Stati membri a proteggersi meglio
dagli incidenti di sicurezza informatica che possono colpire i
servizi essenziali, impone agli Stati membri di mettere in atto
la direttiva, creando piani nazionali per la sicurezza
informatica e team specializzati, entro ottobre 2024.
La Direttiva impone nuovi obblighi in tema di sicurezza
informatica per le organizzazioni pubbliche e private che
gestiscono servizi essenziali per le società come energia,
sanità e trasporti, ma coinvolge anche i fornitori di servizi
digitali come e-commerce, motori di ricerca, cloud computing e
servizi ICT. Questi soggetti sono infatti chiamati ad osservare
requisiti di governance, risk management e supply chain. Ovvero
a creare e approvare un piano di misure per la gestione dei
rischi della propria organizzazione e un piano di formazione
continua dei propri dipendenti e gestire il rischio anche in
riferimento all'eventuale supply-chain, considerando le
vulnerabilità e monitorando le pratiche di sicurezza informatica
per ogni proprio fornitore ed evitare incidenti e momentanee
interruzioni del servizio.
La Direttiva NIS2, che avrà dunque un impatto non
indifferente anche nei confronti delle imprese non obbligate a
rispettarla, dimostra una sempre più alta attenzione dell'UE nei
confronti del tema della cybersecurity, anche alla luce del
crescente numero di attacchi informatici che colpiscono
istituzioni, imprese e cittadini (secondo il Rapporto Clusit
2023 aumentati del 60% a livello globale). Per supportare le
imprese in questa delicata fase, sia di crescenti rischi che di
cambiamenti normativi, anche il sistema camerale si è attivato.
Con l'obiettivo, infatti, di accrescere la consapevolezza e
la sensibilità delle imprese, anche piccole, su questi temi, le
Camere di Commercio promuovono incontri info-formativi e servizi
atti a far comprendere i rischi informatici e l'importanza di
difendersene adeguatamente. Per conoscere i servizi messi in
campo dalla Camera di Commercio di Venezia Rovigo, visitare il
link www.dl.camcom.it/assessment-informatico
In collaborazione con CCIAA Venezia Rovigo
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