Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.
Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.
In evidenza
In evidenza
In collaborazione con Sanità per il Veneto
All'Ulss 4 di San Donà di Piave
(Venezia), nei primi otto mesi del 2024 sono state registrate 64
aggressioni al personale medico sanitario con 6 persone
costrette a ricorrere a cure mediche.
Il dato è stato analizzato e reso noto oggi dopo un incontro
tra la direzione strategica e le parti sindacali che hanno
analizzato l'andamento delle segnalazioni riferite ai primi 8
mesi dell'anno, dove emerge un quadro generale stabile. Infatti
il numero complessivo delle segnalazioni per violenza sia fisica
che verbale è rimasto praticamente invariato allo stesso periodo
del 2023, ma i casi di infortunio a seguito di aggressione sono
sensibilmente diminuiti.
A fare il punto della situazione è stato responsabile della
Gestione del Rischio Clinico, Stefano Bernardo: 64 gli episodi
di aggressione registrati nel 2024 rispetto i 65 del 2023. Il
dato è stato poi rapportato al numero dei dipendenti ed è
risultato che il 2,5% del personale Ulss 4 è stato direttamente
coinvolto in episodi di aggressione.
Il luogo più esposto a questo rischio è ancora una volta
l'ospedale e, in particolare, in ordine decrescente, i pronto
soccorso, aree di degenza, servizi psichiatrici e ambulatoriali.
In collaborazione con Sanità per il Veneto
Ultima ora