(ANSA) - Sono oltre 70 le etichette del Consorzio di Tutela
del Primitivo di Manduria in esposizione al Vinitaly, salone
internazionale dei vini e distillati in programma a Verona dal
15 al 18 aprile. Lo stand, allestito dall'organismo di tutela
pugliese all'interno dello spazio espositivo di Veronafiere, si
presenta, per questa 52/ma edizione della rassegna enologica, in
una veste completamente rinnovata con un open space dedicato a
valorizzare non soltanto il brand e il vino, ma anche il
territorio della zona territoriale con immagini sui paesaggi e
sui beni storici e artistici della zona di produzione. Molte le
attività fieristiche in programma finalizzate a garantire
un'esperienza multisensoriale che mette insieme gusto, olfatto e
vista, tra le tante gli abbinamenti delle etichette con i
maestri cioccolatieri e con prodotti quali il capocollo e il
salame in un'ottica del Km0. ''La valorizzazione del terroir e
la sua storicità sono gli elementi che contraddistingueranno il
nostro stand. - sottolinea Roberto Erario, presidente del
Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria - Abbiamo puntato
sulla nostra areale di produzione con immagini suggestive e
sulle eccellenze riconosciute nel territorio mettendole a
sistema per essere presenti con maggiore efficacia ad uno degli
eventi enologici più importante del mondo. Una chiave di lettura
che unisce tutti i nostri comuni e che racconta zone uniche e
vitigni di coltivazione rari e straordinari".
Due gli appuntamenti dedicati agli operatori esteri: "Wine
War: Primitivo di Manduria, Zinfandel e Amarone a confronto" a
cura del giornalista sommelier Andrea Gori in programma il 16
aprile e un incontro sulle proprietà benefiche del Primitivo di
Manduria in calendario il 17 aprile curato dalla professoressa
Angelita Gambuti dell'Università di Napoli. (ANSA).