Nasce l'Osservatorio Vinitaly-Sol sull'olio e sarà frutto di una collaborazione tra Veronafiere e l'Ismea, Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare.
Lo ha annunciato, nell'ambito della presentazione a Roma del 52/mo Vinitaly e di Sol&Agrifood, il direttore generale di Veronafiere Giovanni Mantovani nel sottolineare come continui la crescita di Sol&Agrifood, che apre le porte a nuove interessanti aziende espositrici anche estere. Nella nuova edizione 2018, in programma dal 15 al 18 aprile, Mantovani ha annunciato un ampliamento di quasi il 20% della superficie espositiva. "Si tratta - ha precisato - di 1.500 metri quadrati in più per un totale di 9.000 metri quadrati, che permettono anche di potenziare le attività delle diverse aree tematiche, per offrire un numero maggiore di opportunità di confronto e incontro tra imprese e i trader della filiera agroalimentare in arrivo da tutto il mondo (56.500 nel 2017, il 27% esteri da 130 Paesi). A testimoniare la valenza internazionale della manifestazione, punto di riferimento mondiale per l'olio extravergine di oliva di qualità, è la partecipazione quest'anno al convegno inaugurale del direttore esecutivo del Coi - Consiglio Oleicolo Internazionale Abdellatif Ghedira''.
Il comparto italiano degli oli extravergini Dop e Igp, sottolinea Veronafiere su dati Mipaaf, Ismea, Istat, vanta un giro d'affari di oltre 71 milioni di euro nel 2015 (+ 26,8%). In valore l'export rappresenta l'84% della produzione certificata (58 milioni di euro). La produzione certificata non supera il 2-3% del totale dell'extra vergine nazionale, ma raggiunge il 6% in termini di valore. La produzione italiana Dop/Igp nel 2015 ha toccato 10 mila tonnellate.
Le prime tre Dop/Igp per valore alla produzione sono Dop Terra di Bari, Igp Toscano e Dop Val di Mazara, insieme rappresentano il 62% del totale degli oli a denominazione d'origine.(ANSA).