Un progetto per valorizzare tutta la produzione olivicola laziale con un brand riconoscibile nel mondo. 'Olio di Roma Igp' è il nome del marchio che identificherà gli oli di qualità prodotti nel Lazio che sta per ottenere il riconoscimento da parte della Commissione Europa. Il tema è stato affrontato oggi nell'area espositiva di Unaprol al Sol&Agrifood, manifestazione nell'ambito di Vinitaly, tra il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, l'assessore all'Agricoltura Enrica Onorati e il presidente di Unaprol David Granieri. Attualmente nel Lazio sono 4 gli oli a denominazione di origine protetta (Sabina, Tuscia, Canino, Colline Pontine), ma oltre 10 mila ettari di superficie olivicola non hanno alcun marchio che ne certifichi e tuteli la provenienza territoriale.
"Obiettivo del progetto 'olio di Roma Igp' è superare questa frammentazione e valorizzare l'origine e la qualità di tutte le produzioni regionali - spiega David Granieri - la domanda di olio extravergine di qualità certificata e di origine certa è in costante crescita e un marchio facilmente riconoscibile, che leghi strettamente prodotto e territorio, può costituire un aiuto concreto per le aziende nella competizione sul mercato".