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Jet abbattuto: Putin, "Inspiegabili pugnalate da presunti partner"

Jet abbattuto: Putin, "Inspiegabili pugnalate da presunti partner"

Gli Usa: "I missili di Mosca complicano la situazione"

MOSCA, 26 novembre 2015, 16:27

Redazione ANSA

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Il jet abbattuto © ANSA/EPA

Il jet abbattuto © ANSA/EPA
Il jet abbattuto © ANSA/EPA

Sono "assolutamente inspiegabili le pugnalate alla schiena a tradimento da coloro che ritenevamo partner e alleati nella lotta al terrorismo": lo ha dichiarato Vladimir Putin riferendosi all'abbattimento due giorni fa di un jet militare russo da parte di F-16 turchi nei pressi della frontiera turco-siriana per un presunto sconfinamento. "Finora non abbiamo sentito le scuse dal massimo livello politico turco né tantomeno le proposte di risarcire i danni e di punire i criminali per il reato commesso": lo ha detto Putin riferendosi all'abbattimento del jet russo alla cerimonia per le credenziali dei nuovi ambasciatori stranieri.

"C'e' l'impressione che le autorità turche portino deliberatamente i rapporti con la Russia in un vicolo cieco, ha detto Putin ricevendo al Cremlino le credenziali dei nuovi ambasciatori stranieri.

Erdogan risponde alla accuse di Mosca: "Quelli che dicono che noi compriamo il petrolio da Daesh (l'Isis, ndr) devono provarlo". E poi aggiunge: "La Russia non sta combattendo davvero l'Isis in Siria, sta uccidendo turcomanni e siriani a Latakia". 

Mosca intanto prepara misure economiche restrittive contro Ankara: lo annuncia il premier Medvedev precisando che il governo russo entro 2 giorni presenterà proposte in tal senso e che le misure non avranno una scadenza prefissata. Il premier russo propone anche di interrompere i negoziati con Ankara per il trattamento economico preferenziale.  Il rafforzamento dei controlli delle autorità russe sui prodotti alimentari turchi e' "dovuto a diversi fattori" tra cui anche una possibile minaccia terroristica: lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.

Sulla questione sono intervenuti nuovamente gli Stati Uniti: "La decisione di Mosca di schierare i sistemi di difesa anti missilistica S-400 alla base militare russa a Latakia non fa che complicare la situazione e non favorisce la lotta all'Isis, sostiene l'ambasciata Usa in Russia, citata da Interfax, aggiungendo di augurarsi che gli S-400 non siano rivolti contro gli aerei della coalizione a guida Usa.

 

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