Il 2019 sarà un anno importante
per l'Ente Nazionale Sordi sezione provinciale dell'Aquila:
riprenderanno in sede i Corsi di Lingua dei Segni Italiana
(Lis), primo livello. La Lis, con proprie regole, sintassi e
grammatica, è la lingua utilizzata nel territorio italiano dai
componenti della comunità sorda ed è veicolata attraverso il
canale visivo-gestuale. "Nostro obiettivo - spiega il presidente
dell'Ens L'Aquila, Francesco Mastropietro - è essere supporto
per le persone sorde della nostra ampia provincia, punto di
riferimento per enti e istituzioni in ambito di sordità e
svolgere campagne informative sulla disabilità uditiva".
Domenica 16 dicembre tradizionale festa di Natale per i soci: si
comincia alle 11 nel Convento di San Giuliano con la messa,
celebrata dal Guardiano del Convento, padre Marco Federici,
aperta alla cittadinanza e tradotta in Lis da un interprete.
Come ci si relaziona con una persona sorda, se i sordi
parlano, cos'è la Lingua dei Segni, sono le domande più
frequenti rivolte alle persone sorde, quelle al centro degli
incontri che l'Ens ha svolto nei giorni scorsi in alcune scuole
superiori dell'Aquila in occasione della Giornata Internazionale
delle Persone con Disabilità, organizzata dal Comune. "Sono
stati momenti di confronto molto costruttivi con i giovani
aquilani e il prossimo anno - annuncia Mastropietro -
continueremo su questa strada. Sono numerose le scuole dove
svolgeremo le nostre campagne informative sulla Sordità".
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