Risultate tutte negative al
terzo tampone consecutivo dieci anziane prima ospiti della casa
di riposo Istituto delle Sorelle della Misericordia di Verona di
Pescara Colli, che la scorsa settimana erano state trasferite
all'hotel Plaza del capoluogo adriatico, per essere separate
dalle altre persone, invece positive al Covid-19. Le nonnine -
la più anziana ha 103 anni - stanno recuperando la loro
quotidianità e ci sono anche dei momenti conviviali, seppur
rispettando le distanze di sicurezza. Il modello sembra dunque
funzionare, tanto che c'è chi parla di "iniziativa pilota" in
Italia. Ad occuparsi delle ospiti è la Croce Rossa Italiana
del Comitato di Spoltore (Pescara), sia con i volontari sia con
i militari. Il trasferimento era stato deciso da Asl, Comune e
Protezione civile, in collaborazione con la Cri. L'hotel è stato
messo a disposizione dal titolare, Emilio Schirato, presidente
di Federalberghi Pescara. "L'hotel ora è riservato solo a loro
- spiega il presidente della Cri di Spoltore, Pierluigi Parisi -
Si entra solo con mascherine e guanti. A terra stiamo allestendo
dei tappetini al cloro per sanificare le scarpe. Essendo tutte
negative, le ospiti si possono anche vedere negli ambienti
comuni, ovviamente rispettando le distanze di sicurezza. Ci sono
dei momenti di convivialità e a quell'età sono importantissimi.
Non sono più rinchiuse nelle loro stanze e sono come rinate. E'
una delle prime iniziative di questo tipo in Italia - conclude -
e devo dire che sta funzionando".
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