Bambini e adulti "che si
raggruppano, giocando e parlando, spesso e volentieri con le
mascherine abbassate e a distanze ravvicinate". E ancora, bimbi
che "raccontano alle maestre di feste di compleanno e 'pigiama
party' fatti nelle rispettive case". E' quanto scrive la
dirigente dell'istituto comprensivo 'Troiano Delfico' di
Montesilvano, Vincenzina Medina, che in una nota invita i
genitori al rispetto delle misure contro il Covid-19.
"In questo anno scolastico 'pesante' poiché gravato dalla
situazione emergenziale - scrive la preside ai genitori - mi
rendo conto come il chiedere e il sottolineare continuamente
l'importanza del rispetto dei protocolli sanitari possa essere
avvertito come una insopportabile ingerenza nella vita di
ciascuno di voi, vita già resa più difficile da tutto quello che
sta succedendo. Ma proprio il tentativo di cercare di non
aggravare la situazione mi spinge a scrivervi questa nota".
"Tutti noi operatori della scuola, giornalmente - aggiunge -
ci rendiamo conto (perché testimoni diretti o perché destinatari
dei racconti dei vostri figli) che parecchi di voi stanno
'abbassando la guardia' relativamente all'osservazione dei
protocolli sanitari, diminuendo le precauzioni e così
aumentando, magari inconsapevolmente, la probabilità di
infezione per i vostri figli e per i loro compagni di classe
(senza contare anche l'incolumità di voi stessi, dei vostri cari
e dei docenti)".
"Dunque, chiedendovi comunque scusa per questa intromissione
nelle vostre vite, mi permetto di chiedervi di non 'mollare'
adesso, vi chiedo di resistere nell'osservanza delle regole, per
diminuire la probabilità che ai vostri figli, ai loro compagni,
a voi stessi, ai vostri cari e a noi, succeda di cadere nella
rete di questa insidia che si chiama SARS- COV-19, questo
'mostriciattolo' invisibile, ma pericoloso e spesso letale",
conclude Medina.
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