Prima campanella e primi problemi
nelle scuole a Pescara. Apertura, come previsto, fra le
polemiche oggi per gli studenti del Liceo Marconi che, stante
l'indisponibilità della sede di via Marino da Caramanico, hanno
iniziato l'anno scolastico in diverse sedi. I ragazzi, però, si
sono radunati dinanzi alla sede storica della scuola per una
manifestazione pacifica, esponendo striscioni per contestare la
divisione in più sedi e anche le mancate e ritardate risposte
che, a loro dire, ha dato la Provincia di Pescara. Il sit-in,
autorizzato, si è svolto senza alcun problema e sotto lo sguardo
di alcuni carabinieri e agenti della Polizia di Stato. La
vicenda del Liceo Marconi si trascina da mesi, da quando è stata
dichiarata l'inagibilità del complesso che ospitava quasi 1500
studenti. In attesa della riqualificazione della struttura gli
studenti inizieranno le lezioni in altri plessi.
I sindacati, in particolare la Cisl Scuola, oltre a
stigmatizzare il rischio doppi turni, chiede un tavolo di
confronto urgente e la garanzia sulla certezza di riconsegna dei
lavori nei tempi previsti.
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