/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola: Cisl, 'no' a tagli, Regione tuteli i Comuni di montagna

Scuola: Cisl, 'no' a tagli, Regione tuteli i Comuni di montagna

'Piano di dimensionamento fortemente penalizzante per l'Abruzzo'

PESCARA, 16 ottobre 2024, 16:21

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

"I rappresentanti regionali dovrebbero ottenere il giusto riconoscimento del particolare territorio regionale, che prima della modifica della norma godeva largamente delle deroghe ai limiti numerici proprio perché riconosciute come scuole di montagna". A sostenerlo è a Cisl Scuola Abruzzo Molise che ha ribadito la propria contrarietà ad un piano di dimensionamento "fortemente penalizzante per una regione come l'Abruzzo" durante il Tavolo Tecnico Interistituzionale per il dimensionamento scolastico per l'anno scolastico 2025/26 riunitosi oggi a Pescara alla presenza dell'assessore regionale al ramo, Roberto Santangelo.
    Presenti i rappresentanti di tre province su quattro - con l'assenza di L'Aquila - dell'ANCI, degli Uffici Scolastici Regionali e Provinciali, delle organizzazioni sindacali rappresentative della scuola. "La Regione Abruzzo - spiega la Cisl in una nota - chiede una corsa contro il tempo per l'individuazione di quattro istituzioni scolastiche da tagliare, anzi cinque se verrà accolta la retromarcia sul dimensionamento scolastico degli Istituti Comprensivi 1 e 7 di Pescara attuato a partire dal primo settembre di quest'anno.
    Almeno per il momento, solo la provincia di Teramo ha presentato l'ipotesi di soppressione delle dirigenze scolastiche del Liceo 'Grue' di Castelli e dell'Istituto Comprensivo di Civitella-Torricella".
    Secondo la Cisl Scuola "il principio della norma nazionale di salvaguardare le aree montane, ribadito anche dalle linee guida regionali, non è stato accompagnato dall'assegnazione di un adeguato numero di istituzioni scolastiche". "La presenza delle scuole nelle nostre montagne necessità di tutte le attenzioni di una dirigenza sul territorio - sottolinea il segretario generale della Cisl Scuola Abruzzo Molise, Davide Desiati - altrimenti avremo una progressiva desertificazione dei piccoli centri e delle aree montane".
    "Rispetto allo scorso anno - si conclude nella nota - nutrivamo la speranza che messaggi come quelli del film 'Un mondo a parte" potevano riuscire a far comprendere il significato della presenza della scuola nelle nostre montagne e nei nostri piccoli comuni e la speranza che il futuro non era solo di poter vivere nei centri più grandi con classi affollate o sovraffollate".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza