/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sisma 2016, saranno risarciti i beni mobili distrutti

Sisma 2016, saranno risarciti i beni mobili distrutti

Contributo copre l'80% del valore di mercato del bene

PESCARA, 02 gennaio 2025, 15:55

Redazione ANSA

ANSACheck
- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA

Beni distrutti o gravemente danneggiati dal sisma del 2016, possibilità di risarcimento per i proprietari. A stabilirlo un'ordinanza dell'ultima Cabina sisma del 2024, su cui le Regioni hanno raggiunto l'intesa. Una novità importante e attesa da quanti hanno avuto beni, come le automobili, danneggiati dai crolli provocati dalle scosse.
    "Andiamo a sanare finalmente una situazione di disparità per i proprietari di beni mobili, come le automobili, distrutti dai crolli - ha commentato il commissario Guido Castelli - Abbiamo raccolto un'istanza molto sentita dal territorio ed ora assicuriamo procedure semplici e risposte rapide ai cittadini, anche grazie al quotidiano lavoro degli Uffici speciali ricostruzione".
    Nel dettaglio, il contributo è destinato ai proprietari di beni mobili registrati, come automobili e altri mezzi di trasporto, che risultavano residenti nei Comuni inseriti del cratere alla data degli eventi sismici. Per i beni distrutti il contributo copre l'80% del valore di mercato del bene alla data del sisma, attestato tramite perizia giurata o polizza assicurativa. Mentre per i beni gravemente danneggiati il contributo è pari all'80% delle spese sostenute per il ripristino del bene, purché queste siano documentate. In caso di spesa superiore al valore di mercato, il contributo sarà comunque pari all'80% del valore di mercato.
    Il contributo non può superare l'80% del valore del bene, considerando eventuali rimborsi assicurativi o altre compensazioni già ricevute. I proprietari interessati devono presentare domanda tramite pec all'Ufficio speciale per la ricostruzione competente entro il 30 giugno 2025. Alla domanda dovranno essere allegati documenti come la perizia giurata, la dichiarazione di residenza e le fatture comprovanti le spese sostenute.
    L'Usr, entro 60 giorni dalla ricezione della domanda, verificherà i requisiti e procederà alla concessione e all'erogazione del contributo in un'unica soluzione tramite accredito sul conto corrente indicato dal beneficiario.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza