Mentre La Chimera di Alice Rohrwacher entra nelle longlist dei Bafta, Vermiglio si prepara al primo test per gli Oscar. Domenica notte verranno assegnati i Golden Globe e la piccola favola montanara di Maura Delpero - Leone d'Argento Gran Premio della giuria a Venezia 81 - è nella cinquina per il miglior film non in inglese contro una concorrenza agguerrita: oltre al superfavorito Emilia Perez di Jacques Audiard, se la dovrà vedere con Amore a Mumbai di Payal Kapadia, The Girl with the Needle di Magnus von Horn, Io sono ancora qui (premiato al Lido per la migliore sceneggiatura) di Walter Salles e Il seme del fico sacro di Mohammad Rasoulof.
Tra i candidati nella serata al Beverly Hilton ci sono anche Luca Guadagnino per Challengers e Isabella Rossellini nel ruolo di Suor Agnes, la governante di Casa Santa Marta in Conclave (in corsa anche Felicity Jones di The Brutalist, Margaret Qualley di The Substance e Zoe Saldana e Selena Gomez di Emilia Pérez). Conclave è tornato in gioco ai Bafta con 14 menzioni, una in meno di Emilia Perez. Le nomination per i premi del cinema britannico verranno annunciate il 15 gennaio con la finale il 16 febbraio a Londra, moderatore il decimo Doctor Who David Tennant.
Assegnati storicamente dalla Hollywood Foreign Press Association, i Golden Globe erano stati a lungo considerati tra i più affidabili indicatori degli Oscar: erano però caduti in disgrazia quando l'organizzazione che li distribuiva era stata messa all'indice come una casta razzista e facilmente corruttibile alla vigilia della cerimonia 2021. I diritti sulla serata erano stati quindi acquisiti dalla holding Eldridge Industries con la società di produzione Dick Clark Productions. I Globi d'Oro 2025 saranno annunciati sulla Cbs davanti a una platea tornata ad alta densità di star, moderatrice per la prima volta la spietata comedian Nikki Glaser, tra i presentatori Nicolas Cage, Colman Domingo, Andrew Garfield, Demi Moore e Elton John.
Anche grazie a Emilia Perez - Premio speciale della giuria e per la migliore interpretazione femminile a Cannes - Netflix domina le candidature di domenica con 13 chance ai suoi film e 23 per le serie tv. Il musical sul signore della droga messicano che cambia sesso (Karla Sofía Gascon è la prima trans candidata a miglior attrice in un musical/commedia) arriva all'edizione 2025 con 10 candidature davanti alle sette di The Brutalist e le sei di Conclave, più di ogni altro film: cinque di queste personalmente ad Audiard. A quota quattro, Wicked non è avanti domenica come nomination, ma il musical sulle streghe del Mago di Oz arriva alla cerimonia con grande star power essendo uscito, tra l'altro, con una maxi campagna di marketing mentre i giurati dei Globes (334 giornalisti di spettacolo da 85 paesi del mondo) erano alle prese con le votazioni. Se gli Oscar hanno dieci film candidati al premio piu' ambito, i Globe arrivano in finale con due cinquine. Per il miglior musical/commedia gareggiano, oltre a Challengers, Wicked, Anora, A Real Pain e The Substance, mentre tra i film drammatici la corsa sarà tra Conclave, The Brutalist, il biopic su Bob Dylan A Complete Unknown, Dune: Part 2, Nickel Boys e September 5 sulla crisi degli ostaggi alle Olimpiadi di Monaco del 1972. I Globe assegnano premi anche per la tv: tra le serie favorite, Shogun dovrebbe fare piazza pulita nelle categorie drammatiche. Tra i favoriti anche la commedia Hacks con Jean Smart e il dramma di Richard Gadd per Netflix Baby Reindeer.
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