Il comitato scientifico dell'Onu per
il clima, l'Ipcc, si è riunito oggi nel Principato di Monaco per
esaminare la bozza di un rapporto sugli oceani e i ghiacci. Lo
studio sarà diffuso mercoledì 25 settembre. Lo rende noto l'Ipcc
sul suo sito.
Il "Rapporto sugli Oceani e la criosfera in un clima che cambia" (questo il titolo) secondo il comitato scientifico "valuta gli impatti del cambiamento climatico sugli ecosistemi oceanici, costieri, polari e montani, le conseguenze per le comunità umane che dipendono da questi e le opzioni per l'adattamento e lo sviluppo resiliente al clima".
La ricerca su oceani e ghiacci, insieme a quella sulla terraferma uscita a maggio ("Cambiamento climatico e territorio"), completa il rapporto Ipcc "Riscaldamento globale a 1,5 gradi" uscito nell'ottobre del 2018. Quest'ultimo è lo studio che afferma che il riscaldamento globale potrebbe superare la soglia di 1,5 gradi dai livelli pre-industriali già nel 2030, se non si agisce subito per ridurre le emissioni di gas serra.
Il "Rapporto sugli Oceani e la criosfera in un clima che cambia" (questo il titolo) secondo il comitato scientifico "valuta gli impatti del cambiamento climatico sugli ecosistemi oceanici, costieri, polari e montani, le conseguenze per le comunità umane che dipendono da questi e le opzioni per l'adattamento e lo sviluppo resiliente al clima".
La ricerca su oceani e ghiacci, insieme a quella sulla terraferma uscita a maggio ("Cambiamento climatico e territorio"), completa il rapporto Ipcc "Riscaldamento globale a 1,5 gradi" uscito nell'ottobre del 2018. Quest'ultimo è lo studio che afferma che il riscaldamento globale potrebbe superare la soglia di 1,5 gradi dai livelli pre-industriali già nel 2030, se non si agisce subito per ridurre le emissioni di gas serra.
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