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ANSAcom - In collaborazione con Deloitte
Le eccellenze imprenditoriali italiane premiate da Deloitte Private come 'Best Managed Companies' sono fiduciose sul proprio futuro. In particolare oltre la metà, il 52%, prevede una crescita del fatturato di oltre il 10% nel 2024. Due aziende su tre, inoltre, si sentono molto fiduciose rispetto al proprio successo nell’arco dei prossimi 2 anni. Una fiducia orientata alle risorse nazionali, con la maggioranza (il 54%) che opera prevalentemente in Italia e un quarto dichiara di esportare in Europa. Circa la metà delle guarda all’estero raramente, o addirittura mai, per attività quali la localizzazione delle operations (53%), lo sviluppo delle vendite (45%) e la ricerca di nuovi talenti (45%). Circa la metà appartiene ad almeno una filiera (il 35% solo a una e il 14% a più di una), mentre un ulteriore 4% sta valutando l’ingresso.
L’appartenenza ad una filiera, secondo le BMC, assicura una molteplicità di benefici, tra i quali spiccano il rafforzamento della propria reputazione rispetto alla comunità dove l’azienda opera (83%), il potenziamento della competitività (71%) e l’accelerazione dei processi di trasferimento tecnologico (57%). "In questa sesta edizione sono state ben 79 le realtà italiane che, grazie a eccellenti capacità manageriali in uno scenario internazionale complesso, si sono aggiudicate il BMC Award", afferma Andrea Restelli, partner di Deloitte e responsabile Italia del programma Best Managed Companies. 2Oggi, le organizzazioni e i loro leader devono essere sempre più pronti per vincere le numerose sfide e continuare a essere competitive e attrattive sul mercato, facendo leva sulle giuste risorse, competenze e investimenti e ponendo attenzione ai talenti in azienda", aggiunge Restelli.
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