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ANSAcom - In collaborazione con Ail
“Cosa fai dopo la vita?”. Si chiama così la nuova campagna di Ail, Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma, dedicata al valore dei lasciti testamentari, un gesto solidale col quale contribuire a dare ai pazienti ematologici un segno di speranza per il futuro. Per l’Associazione i lasciti testamentari sono da sempre una risorsa assai preziosa: nel 2022 i fondi da lasciti solidali destinati dall’Ail hanno raggiunto oltre 2 milioni e mezzo di euro, considerando i fondi raccolti dalla Sede Nazionale e dalle 83 Sezioni provinciali. Negli ultimi dieci anni, grazie alla generosità di tanti italiani che hanno scelto di ricordare Ail nelle loro ultime volontà, la sede Nazionale ha curato più di 100 pratiche testamentarie con un provento totale da lasciti solidali di 8.034.288 euro, attestando un aumento graduale pari al 600%. Nella maggior parte dei casi i testatori, principalmente donne, lasciano le volontà scrivendo di proprio pugno un testamento olografo e scelgono spesso di devolvere parte del proprio patrimonio a più Enti non profit. Anche grazie ai lasciti solidali, oggi Ail può finanziare in Italia progetti di assistenza e di ricerca di alto valore scientifico e sanitario. Annualmente l’Associazione sostiene 111 Centri di Ematologia, garantisce cure domiciliari a 1502 pazienti in 26 province, accoglie 1330 ospiti presso le Case Alloggio Ail in 33 province sul territorio, offre supporto a 7.303 tra pazienti e familiari e caregiver attraverso servizi socio-assistenziali durante tutte le fasi della malattia.
“Fare un testamento solidale può contribuire a cambiare la vita ai pazienti che ogni giorno lottano contro i tumori del sangue - sottolinea Giuseppe Toro, Presidente Nazionale Ail –. Ail ha visto negli ultimi anni aumentare in modo significativo i proventi derivati da lasciti solidali: questo ci ha permesso di supportare e incrementare importanti progetti di ricerca e di assistenza“. La campagna è incentrata su una narrazione che celebra la vita, attraverso il racconto di un’amicizia che cresce nel corso di tanti anni, fino a culminare nella decisione matura e condivisa di fare un grande dono. Lo spot video immerge lo spettatore negli anni ’50, ’70, ’90, fino ai giorni nostri, per poi proiettarlo verso un domani possibile. La campagna è on air dal 22 ottobre sulle principali emittenti televisive, canali digitali, stampa, radio, cinema e affissione.
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