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ANSAcom - In collaborazione con Assobirra
Dal Beer & Food Attraction di Rimini lo scorso febbraio, alle tre edizioni 2024 del Centro Informazione Birra, passando poi per l'annual report 2023 e per la richiesta di riduzione delle accise in Legge di Bilancio 2025. Quello appena trascorso è stato un anno "strategico" per AssoBirra, segnato da eventi, ricerche e interventi istituzionali che hanno contribuito a posizionare l'associazione come riferimento per il settore brassicolo, promuovendo tematiche centrali come il consumo responsabile e il valore culturale della birra. Il 2024 si è aperto con la nona edizione della fiera riminese dedicata al food&beverage, che ha visto la partecipazione di oltre 30mila operatori del settore e un saluto introduttivo del presidente di AssoBirra Alfredo Pratolongo. In collaborazione con Federazione Italiana Cuochi - Fic, si ricorda lo Showcooking con un beer sommelier che ha proposto diverse tipologie di birra in grado di esaltare i sapori e le proprietà di tre piatti preparati live da uno chef. Al congresso di Italgrob, poi, Pratolongo ha preso parte alla tavola rotonda dei Presidenti delle Associazioni di categoria, per un momento di confronto sulle prospettive di settore, tra nuovi consumi e scenari in un contesto in evoluzione.
A marzo dell'anno scorso è stata poi la volta della prima edizione 2024 del Centro Infromazione Birra (Cib), la periodica fotografia sul mondo birrario italiano realizzata attraverso lo sguardo dei consumatori, dei principali player della filiera birraria e della stessa AssoBirra. Con un focus sul trend delle birre Low/No Alcol, la ricerca fatto emergere che questo tipo di bevanda, conosciuta dall'80% degli amanti della birra e consumata dal 67%, piace a un beer lover su due e soprattutto a Gen Z, Millennials e Gen X. La seconda edizione 2024 del Cib è stata poi dedicata al legame tra birra e turismo enogastronomico, approfondendo l'aumento del consumo della bevanda durante le vacanze per il 52% dei consumatori e la scelta, da parte del 71% degli italiani, di percorsi enogastronomici legati alla birra nel periodo delle ferie. Stando a questi dati, il 45% dei partecipanti a tour birrari dichiara di apprezzare la valorizzazione delle produzioni locali, mentre festival e tour dei birrifici registrano un +15% di partecipazione rispetto all'anno precedente.
Un altro tema analizzato quest'anno, con la terza edizione del Cib, è stato quello dei 'soft pleasure' e del ruolo della birra nei momenti di relax e convivialità invernale, per il quale la ricerca ha evidenziato una destagionalizzazione del consumo della bevanda. Quasi il 30% degli italiani, infatti, la trova appagante nei momenti di relax casalingo, mentre il 50% la abbina a piatti ricchi e strutturati e il 45% la sceglie per accompagnare dolci come panettone e biscotti speziati. L'Annual Report 2023 di AssoBirra, con i risultati economici e di mercato dell'anno precedente, è stato presentato lo scorso giugno con una conferenza stampa, durante la quale sono state illustrate le complessità fronteggiate dal settore derivanti da inflazione e riduzione del potere di acquisto degli italiani, registrando una flessione di produzione (-5,02%), consumi (-5,85%), export (-5,36%) e import (+0,03%) di birra.Il 2024 è stato poi l'anno di una advocacy mirata ad alleggerire la pressione fiscale sul settore: dopo il sì della Commissione Agricoltura alla riduzione delle accise a novembre, si attende la conferma finale in vista della Legge di Bilancio 2025.
"L'Italia è diventata un Paese birrario", ha commentato il presidente di AssoBirra Alfredo Pratolongo. "Ma non è la birra ad aver conquistato l'Italia, sono gli italiani ad aver adottato la birra. Lo hanno fatto prima come bevanda per i momenti di svago, poi da vacanza e infine la birra è diventata una bevanda da pasto. Il 2024 - ha aggiunto - è stato un anno complicato per la birra. Il mercato è rimasto stagnante, se non in contrazione.
Ma la birra è stata la protagonista di numerosi eventi e la nostra associazione ha voluto promuoverla lungo tutto l'anno in tantissime occasioni".
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