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La ricerca di Manpower: “L’Italia cerca talenti”
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In collaborazione con Challenge Network
Galvagno a ‘Made in Italy’: “Competenze difficili da reperire”
Convegno ' 'Challenge Network - Transizione e Innovazione Progetto Made in Italy ' ' - RIPRODUZIONE RISERVATA
ANSAcom - In collaborazione con Challenge Network
L’Italia ha bisogno di talenti. A dirlo è un sondaggio di Manpower i cui dati sono stati resi noti ieri a Modena nel corso del road show ‘Tradizione e Innovazione Made in Italy’ ospitato all’interno della sede di Maserati. “In questo momento di talent shortage, di carenza di talenti, che - spiega la manager di Manpower Silvia Galvagno - il nostro Paese sta vivendo, il nostro gruppo Manpower pubblica un sondaggio a livello globale e anche a livello italiano che presentiamo ogni trimestre su temi di previsione occupazionale a livello nazionale e poi regionale. Oggi viviamo un mercato del lavoro che sta attraversando sicuramente una fase complessa relativa soprattutto al talent shortage. Il dato occupazionale - continua Galvagno - è sicuramente molto positivo in Italia, però le competenze richieste dal mercato sono di sempre più difficile reperimento in tutta Italia. Tre aziende su quattro in Italia stanno dichiarando un talent shortage in tutti i settori industriali, ma dall’altro lato le previsioni occupazionali del primo trimestre del 2024 sono positive, di un’attesa di occupazione del 13%, quindi leggermente inferiore al Q4 del 2023, ma ancora nettamente positive. Se scendiamo poi nei dati dimensionali delle aziende medio-piccole, nelle aziende dai 10 ai 50 dipendenti le attese di occupazione sono superiori al 5% e intorno al 10% nelle piccole imprese. Se guardiamo all’area del Nord Est, di cui l’Emilia fa parte, abbiamo una previsione del 33% nel primo trimestre dell’anno prossimo. C’è un grande impatto relativo al tema dell’intelligenza artificiale - precisa in chiusura Galvagno -, l’83% delle aziende si sta domandando quali siano le competenze necessarie in materia di intelligenza artificiale, come dall’altro lato tutto il tema green. Siamo lieti di essere ospiti di Made in Italy, proprio perché il nostro gruppo lavora con tutte le eccellenze italiane e siamo lieti di poter condividere la nostra ricerca”.
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