(ANSA) - MATERA, 21 APR - Un busto in terracotta, realizzato
dall'artista Giuseppe Antonello Leone tra il 1949 e il 1950, un
quadro dell'artista materano Luigi Guerricchio, una serie di
dieci fotocollage del fotografo e grafico Mario Cresci, 40
tavole in china dell'illustratore Giuseppe Palumbo, tratte da
Uno si distrae al bivio, opere del ciclo pittorico Italia 61 di
Carlo Levi provenienti dal Museo nazionale di Matera, lettere
dell'Archivio Leone-Padula di Montemurro sono alcune delle opere
che fanno parte della mostra La giovane scalmana di Rocco
Scotellaro, inaugurata oggi a Matera presso la Chiesa del Cristo
Flagellato dell'ex ospedale San Rocco.
L'iniziativa rientra tra gli eventi promossi dal Museo
nazionale per celebrare i 100 anni dalla nascita e i 70 dalla
morte di Rocco Scotellaro. La mostra, che resterà aperta fino al
5 giugno, intende leggere l'opera e la personalità di Scotellaro
in modo innovativo, facendo dialogare materiali d'archivio e
linguaggi del contemporaneo. Nel percorso espositivo, che si
avvale di opere interpretative di altri artisti, è possibile
visionare anche un servizio sul sindaco poeta realizzato nel
1967 dal giornalista della Rai Mario Trufelli. (ANSA).