(ANSA) - MATERA, 27 MAG - Trentacinque immagini a colori,
realizzate dal fotografo materano Roberto Montanari, di nove
film girati dal 2016 al 2023 tra i rioni Sassi e il parco della
Murgia: la mostra "Sett, reportage del cinema a Matera'' è stata
inaugurata in serata negli spazi dell'Open Space dell'Apt
Basilicata.
La mostra, realizzata in collaborazione con il Matera
International Photograhy, resterà aperta fino all'11 giugno
prossimo. Gli scatti raccontano l'impatto che troupe,
scenografie, attori e figuranti, stuntmen, animali, attrezzi da
ripresa, veicoli e altre componenti di un film hanno avuto sugli
antichi rioni di tufo, luoghi un tempo abbandonati che sono
tornati a essere rivissuti. Le foto, frutto quasi di un
reportage di 'guerra', prese sempre da posizioni nascoste e
lontane dalle scene, sono riferite ai film Ben Hur, Mary
Magdalene, Wonder Woman, Project 82 (Bollywood), Imma Tataranni,
The Last Planet, Without Blood, No time to die e l'ultimo Pins
and Needles.
"Sett - è scritto nella presentazione - probabilmente segnerà
un nuovo modo di indagare il cinema. E la fotografia di Roberto
Montanari, interprete di un'avventura che grazie al cinema e
alle sue produzioni internazionali ha segnato un nuovo tempo
nella vita della città, è l'occhio pronto ad accoglierne
modifiche e stravolgimenti. Non solo attori più o meno
conosciuti, ma anche e soprattutto luoghi, quelli belli e unici
di una città come Matera, che caratterizzano le scene da
protagonisti incontrastati, fotografati alla maniera dei
'paparazzi' di una 'dolce vita' mai vissuta''. (ANSA).