Un giovane di 26 anni di Potenza
ha ricevuto dal gip la misura cautelare dell'obbligo di firma
dopo la convalida del suo arresto avvenuto a seguito del
ritrovamento in casa e in altri luoghi "nella sua disponibilità"
di mezzo chilo di sostanze stupefacenti e di 68 sigarette
elettroniche "con alti concentrati di tetraidrocannabinolo
(thc)".
Le unità cinofile della Guardia di Finanza hanno trovato
hascisc, marijuana e cocaina. Per quanto riguarda le sigarette
elettroniche "drogate", la Procura della Repubblica ha
sottolineato che si tratta di "un'assoluta novità nel panorama
degli stupefacenti in Basilicata. Sono vendute a un prezzo di
mercato intorno ai 50 euro e sono estremamente pericolose per la
salute di chi ne fa uso, soprattutto se giovanissimi".
All'individuazione del giovane poi arrestato e ora sottoposto
all'obbligo di firma si è giunti nell'ambito dell'inchiesta
"Affari tuoi" che, nel marzo scorso, ha colpito un "ingente
traffico illegale" di droga proveniente dalla Spagna attraverso
"pacchi assolutamente anonimi, spediti servendosi di regolari
corrieri".
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