/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sacerdote dal cosentino a Roma a piedi per incontrare Papa

religione

Sacerdote dal cosentino a Roma a piedi per incontrare Papa

Su Fb, viandante senza fiducia in Dio non va da nessuna parte

COSENZA, 30 agosto 2021, 11:26

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Oltre 700 chilometri a piedi: è quanto si prefigge di percorrere don Santo Borrelli, sacerdote dell'Arcidiocesi di Cosenza/Bisignano, per raggiungere Roma dove il primo settembre sarà ricevuto in udienza da Papa Francesco.
    È partito lo scorso 8 agosto da Donnici, frazione di Cosenza, dove è parroco e, dopo aver attraversato Calabria, Basilicata e Campania, ora sta transitando in Lazio, con 24 tappe complessive anche in luoghi suggestivi, con il solo intento di raggiungere il "Soglio di Pietro" per chiedere al Santo Padre di pregare per la sua Comunità Parrocchiale, portandogli in dono, come segno del comune impegno a cercare il volto di Gesù, una mini icona del "Cristo Pantocratore", raffigurazione di Gesù in gloria, tipica dell'arte bizantina, presente in diversi affreschi absidali. Inoltre sta portando, per presentarla al Pontefice, una sciarpa che rappresenta le ansie, le preoccupazioni e le sofferenze dei membri della comunità parrocchiale che hanno donato i tanti variegati pezzetti di stoffa che la compongono.
    Il sacerdote ha tenuto una sorta di "diario" giornaliero sulla pagina Facebook della Parrocchia di San Michele Arcangelo, in cui ha evidenziato le riflessioni e i sentimenti raccolti nel silenzio del cammino solitario, prendendo anche spunto dalle bellezze delle località attraversate, tanto da scrivere come "il pellegrino riesce a trasformare la solitudine del cammino da difficoltà in risorse" ma, anche, che "un viandante sa che senza la fiducia in Dio non va da nessuna parte".
    Don Santino non è nuovo ad esperienze del genere: oltre ai vari "Cammini di Santiago" che lo hanno impegnato negli ultimi 20 anni, al cammino in Terra Santa, e a Monte Athos in Grecia, per visitare i monasteri in cui vivono i monaci ortodossi, solo 2 giorni prima di intraprendere l'esperienza verso Roma, aveva concluso un "cammino" di 220 chilometri, con un gruppo di giovani, non solo di Donnici ma anche di Castrovillari, Lecce e Pisa, che li ha portati da Pietrelcina, luogo natio di Padre Pio, a Monte Sant'Angelo, luogo di culto di San Michele Arcangelo, Patrono della Parrocchia di Donnici, passando da San Giovanni Rotondo.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza