Personale della Squadra Mobile
di Reggio Calabria, insieme a personale della Guardia di
finanza, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto due
soggetti di nazionalità uzbeka, ritenuti responsabili di
favoreggiamento dell'ingresso illegale di stranieri sul
territorio nazionale. I due soggetti, un 27enne ed un 25enne,
ritenuti gli scafisti di uno sbarco avvenuto a Reggio due giorni
fa sono stati portati nella Casa circondariale reggina di
Arghillà.
Le indagini sono state attivate dopo l'arrivo di 50 cittadini
extracomunitari di nazionalità pakistana ed egiziana, tra cui 5
donne e 2 bambini, intercettati il 22 dicembre da una
motovedetta della Guardia di finanza al largo delle coste di
Brancaleone e successivamente condotti nel Porto di Reggio
Calabria.
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