"Sono molto contento che i
giovani calabresi possano sentirsi ancora più europei facendo
questa esperienza di approfondimento di studio a Bruxelles". Lo
ha detto il presidente della Regione Roberto Occhiuto
illustrando, assieme alla vicepresidente con delega
all'istruzione, Giusi Princi, il programma relativo al viaggio
studio a Bruxelles che avrà luogo dal 9 all'11 aprile 2024.
Cinquanta i giovani studenti provenienti da 18 diverse
scuole calabresi che insieme a 5 docenti andranno a Bruxelles a
visitare il Parlamento europeo in questa prima tappa, seguita da
una seconda alla quale prenderanno parte altri 16 studenti che
saranno accompagnati da 3 docenti vincitori di un importante
riconoscimento legato ad un percorso ambientale.
"Parliamo - ha aggiunto Occhiuto - di studenti eccellenti ai
quali avevamo promesso che avremmo dato la possibilità di
confrontarsi con le istituzioni europee. I giovani italiani si
sentono europei. L'Europa dovrebbe essere più brava a fare
provvedimenti che rafforzano il senso di cittadinanza da parte
di tutti. Rappresentano il futuro di questa bellissima regione".
Il viaggio formativo, predisposto dalla Camera di Commercio
italiana in Belgio, è offerto dalla Regione. Gli studenti sono
stati scelti per il livello di certificazione linguistica e per
la partecipazione a progetti Erasmus e a esperienze formative
all'estero. "Una iniziativa - ha sottolineato Princi - che punta
a premiare il merito e riconoscere l'impegno profuso dai tanti
nostri studenti calabresi che si sono distinti in ambito
nazionale ed internazionale. Insieme ai dipartimenti di
programmazione unitaria ed istruzione abbiamo organizzato questo
importantissimo viaggio formativo di tre giorni a Bruxelles che
renderà gli studenti protagonisti in un percorso di cittadinanza
attiva all'interno del Parlamento europeo. Attraverso workshop e
project-work i ragazzi diventeranno consapevoli delle
opportunità e delle politiche europee per i giovani".
"La Regione sta lavorando molto - ha sostenuto la
vicepresidente con delega all'istruzione - sul presente e sul
futuro dei nostri ragazzi. Siamo ad esempio, l'unica regione che
a livello universitario finanzierà totalmente tanto i master
quanto le borse di studio. Lavoriamo affinché quelli che
studiano in Calabria restino in Calabria e quelli che negli anni
abbiamo perso possano rientrate".
Il requisito di accesso al viaggio studio a Bruxelles è la
conoscenza dell'inglese e la certificazione della conoscenza di
questa lingua, oltre alla media scolastica alta nella materia.
"Siamo convinti - ha concluso la vicepresidente Princi - che sia
fondamentale questa conoscenza e per questo stiamo promuovendo
dei corsi specifici gratuiti all'interno delle istituzioni
scolastiche perché i ragazzi sappiano padroneggiare sempre di
più questa lingua, che diventi un passaporto sia in Calabria che
nel mondo".
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