(ANSA) - NAPOLI, 29 GEN - Nel carcere di Benevento un
detenuto psichiatrico napoletano è stato salvato in extremis
dagli agenti della Polizia Penitenziaria: l'uomo ha tentato di
impiccarsi nella propria camera di pernottamento e solo grazie
al tempestivo intervento del personale ha evitato il peggio. Lo
rende noto il vicesegretario regionale Asppe Campania
confederata Consipe Tommaso De Lia secondo il quale "purtroppo
la gestione dei ristretti psichiatrici in seguito alla chiusura
delle rems è complessa e difficile". Questa tipologia di
detenuti, aggiunge il sindacalista, "andrebbe gestita con
personale medico specialistico in apposite strutture, ma non
all'interno dei penitenziari".
Per il segretario generale Asppe confederata Consipe Claudio
Marcangeli, "la presenza di detenuti psichiatrici all'interno
dei penitenziari italiani destabilizza l'ordine e la sicurezza
degli stessi e la mancanza di psichiatrici idonei alla loro
gestione fa sì che il tutto ricada sul personale di Polizia
Penitenziaria che con spirito di sacrificio e deontologia
sopperisce a queste falle del sistema penitenziario. Come sempre
è solo grazie a questo spirito che si riesce ad evitare il
peggio", conclude Marcangeli. (ANSA).