(ANSA) - NAPOLI, 15 APR - Resiste il bunker del Verona e il Napoli non riesce ad andare al di là dello 0-0.
Diminuisce il vantaggio sulla seconda in classifica con la Lazio che ora è a 14 punti di distanza dalla vetta della classifica, mentre il Verona porta a casa un punto che consente ai veneti di rimanere ancora in corsa per la salvezza.
Spalletti porta Osimhen in panchina e lo manda in campo
soltanto per i venti minuti finali della partita. La presenza
del nigeriano rappresenta una svolta per gli azzurri ed è
proprio Osimhen a sfiorare il gol quando una sua conclusione
finisce sulla traversa con Montipò battuto. Spalletti tiene a
riposo Rrahmani, Mario Rui, Lobotka, Zielinski e Kvaratskhelia
(gli ultimi tre subentrano nella ripresa). Inevitabilmente la
manovra ne risente e soprattutto in attacco, dove Raspadori
gioca al centro con Politano e Lozano sui lati, i padroni di
casa non riescono a creare occasioni da gol. Nel primo tempo il
Napoli non conclude mai nello specchio della porta e Montipò non
corre alcun rischio.
Il Verona che il duo Zaffaroni-Bocchetti schiera con il
4-4-2, tenendo Duda e Gaich in avanti e piazzando Lasagna sulla
corsia laterale di destra, si difende con ordine e con notevole
intensità agonistica.
Il tema tattico della partita non cambia nel secondo tempo.
Il Napoli mantiene il possesso palla (che a fine gara sfiora
l'80 per cento) ma non trova la necessaria profondità. Gli
ingressi in campo di Kvaratskhelia, Osimhen, Zielinski e Lobotka
danno più qualità al gioco, ma la difesa del Verona non si
scompone e non offre quasi mai spazi e opportunità. Anzi sono
proprio i veneti a fallire nel recupero il gol della clamorosa
vittoria.
Per il Napoli sarebbe stata davvero una beffa. Ai calciatori
non rimane che andare a salutare sotto le curve i ritrovati
tifosi che ora aspettano la partita di Champions con il Milan
per aiutare la squadra a ribaltare il punteggio dell'andata e
qualificarsi per la semifinale. (ANSA).