(ANSA) - BENEVENTO, 18 APR - Sono due gli ultras del
Benevento Calcio individuati dalla Digos quali responsabili
dell'aggressione al giocatore Roko Jureskin, avvenuta lo scorso
11 aprile. A loro carico la Divisione Anticrimine di Benevento
ha notificato oggi il provvedimento del divieto di accesso alle
manifestazioni sportive su tutto il territorio nazionale.
Per uno dei due supporter, già destinatario di un divieto di
accesso alle competizioni sportive in vigore per un periodo di
otto anni a seguito di fatti commessi durante l'incontro
Benevento-Bari del 5 novembre 2022, è stato emesso un ulteriore
analogo provvedimento con il quale è stato disposto il
prolungamento del periodo di divieto per altri due anni. Nei
confronti dell'altro tifoso, anche lui destinatario del divieto
di accesso alle competizioni sportive per il periodo di cinque
anni per fatti commessi durante l'incontro Brescia-Benevento del
15 marzo 2022, è stato comminato un analogo provvedimento di
prolungamento per altri tre anni.
Nei giorni scorsi, ulteriore Daspo è stato notificato dalla
Divisione Anticrimine ad un supporter giallorosso per fatti
commessi durante la partita di calcio valevole per il campionato
di serie "B" Benevento-Spal, disputatasi il 10 aprile scorso.
Pochi minuti prima dell'incontro, al fine di impossessarsi di
un pallone uscito dal campo di gioco e recuperato da una steward
sugli spalti dell'anello inferiore della "Curva sud", il tifoso
aveva sottratto il pallone con violenza a una donna mentre
esercitava le sue funzioni all'interno del settore dello stadio
"Ciro Vigorito". Per lui, già destinatario di altro precedente
provvedimento interdittivo della stessa natura, è scattato il
divieto di accedere ai luoghi ove si svolgono le manifestazioni
sportive per un periodo di otto anni. (ANSA).