(ANSA) - NAPOLI, 19 APR - Amarezza per l'addio alla
Champions, sapendo di aver sprecato una chance nel momento più
complicato di una stagione finora perfetta: è così che si
sveglia Napoli il mattino dopo l'eliminazione dai quarti di
finale di Champions League, dopo l'1-1 al Maradona in un match
in cui i rossoneri hanno difeso con grande intelligenza e ancora
una volta in contropiede hanno punito gli azzurri.
Restano i rimpianti per un Osimhen ancora lontano dalla forma
top e le forti contestazioni - anche di Spalletti - per il
rigore non fischiato per il fallo di Leao su Lozano: "si può
parlare di contatto nel calcio, ma quello è stato un impatto!",
ha detto ad alta voce il tecnico azzurro sbattendo la mano sul
tavolo.
Il rimpianto, forte, c'è nelle parole di Khvicha
Kvaratskhelia che oggi sui social ha chiesto scusa per il suo
rigore sbagliato, con una sua foto in ginocchio in campo: "E'
dura per me - ha scritto - vedere i vostri occhi pieni di
lacrime, capendo che non sono riuscito a portarvi gioia. Darò il
mio meglio per imparare ancora dall'esperienza di ieri. Mi
dispiace molto e sono assolutamente grato per il vostro sostegno
che ho sentito in ogni secondo del match! Vi amo e prometto che
torneremo ancora più forti! Ci sono molte partite ancora da
gicoare e il sogno continua...".
Alla fine, dunque, la Champions va via ma la città è
nuovamente proiettata sul terzo scudetto, con la voglia di
invadere le strade a festeggiare.
Il cammino in serie A riprende domenica col match di cartello
a Torino contro la Juventus, in cui Osimhen e compagni vogliono
riprendere la strada vincente. Spalletti oggi ha dovuto fare i
conti con l'infermeria che dà pessime notizie per Mario Rui e
Politano, usciti ieri al 33' del primo tempo: le analisi hanno
evidenziato per il portoghese una infrazione della testa del
perone destro e per l'esterno d'attacco una distorsione di primo
grado della caviglia sinistra. Olivera e Lozano sono pronti a
dare tutto in un match che vede rientrare Kim Min-Jae e
Anguissa, che contro il Milan in Europa erano squalificati. Da
valutare Rrahmani, che ha una lieve distorsione della caviglia,
con Juan Jesus pronto a dare di nuovo il suo forte contributo
alla difesa. (ANSA).