(ANSA) - NAPOLI, 20 APR - "Signor sindaco, sono trascorsi
quasi 9 anni dalla tragica morte di Salvatore Giordano colpito
mentre passeggiava su via Toledo da alcuni ornamenti della
Galleria Umberto di Napoli che da mesi era interessata da crolli
come la precedente amministrazione ben sapeva. Sarebbe stato
sufficiente transennare il marciapiede sottostante per evitare
la tragedia". Rivolge un appello al sindaco di Napoli Gaetano
Manfredi, l'avvocato Sergio Pisani, legale della famiglia di
Salvatore Giordano, lo studente di 14 anni di Marano di Napoli
morto a causa delle gravi ferite riportate dopo essere stato
colpito alla testa da un grosso frammento di un fregio della
Galleria Umberto di Napoli, il il 5 luglio 2014.
Salvatore, che stava passeggiando su via Toledo con degli amici,
rimase gravemente ferito. La sua morte sopraggiunse alcuni
giorni dopo, il 9 luglio, dopo quattro giorni di agonia, in un
reparto del Loreto Mare, l'ospedale in cui fu ricoverato subito
dopo la tragedia.
"A distanza di quasi un decennio, - prosegue l'avvocato Pisani -
nonostante la condanna di tutti gli imputati tra i quali anche
dipendenti del Comune di Napoli, nessuno si è fatto avanti per
risarcire la famiglia e chiudere definitivamente questa vicenda
che non posso non definire vergognosa". "Napoli - conclude
Pisani - non può macchiarsi di un onta così grave. Sia risarcita
la famiglia e sia intitolato l'ingresso della Galleria lato
Toledo a Salvatore Giordano". (ANSA).