(ANSA) - SARNO, 02 MAG - Ad un quarto di secolo da quella che
è stata una delle frane più devastanti degli ultimi secoli si
apre oggi a Sarno "La linea del fango", una mostra fotografica e
documentaria, curata da Antonio Milone e Rosario Petrosino,
nell'ambito delle manifestazioni, organizzate dal comune di
Sarno, per il venticinquesimo anniversario delle frane del 5
maggio 1998, che provocarono 137 vittime.
L'esposizione, che si terrà nei locali del sottotetto del
complesso di Villa Lanzara-del Balzo (via Giuseppe Lanzara, 31)
a Sarno, viene inaugurata oggi e sarà visitabile fino all'11
giugno, dalle 8,30 alle 13,30.
La mostra è stata allestita da 'Rinascere. Associazione delle
vittime delle frane del 5 maggio 1998', 'Il Didrammo APS e il
Mudif (Museo didattico della fotografia). L'esposizione,
spiegano gli organizzatori, intende promuovere una riflessione
sulla narrazione di quanto accaduto per cogliere le diverse
chiavi di lettura dell'evento. Tra le tematiche trattate,
l'evento e le sue conseguenze sul territorio, il dramma degli
abitanti, la risposta delle istituzioni.
L'esposizione proverà a costruire percorsi di lettura
differenziata attraverso il riflesso delle fotografie di Ciro
Fusco, fotoreporter dell'agenzia ANSA e del free lance Luigi
Pepe, la testimonianza dei giornalisti delle numerose testate
che furono presenti in quei giorni e, inoltre, una narrazione
video estratta dai servizi televisivi trasmessi dalla giornata
del 5 maggio in poi. Il percorso è intervallato dai disegni che
furono realizzati dai bambini delle elementari nei mesi
successivi all'evento, dai quali si evince il forte impatto
emotivo sulla popolazione. Ad arricchire i contenuti della
mostra, una sala intera dedicata alla cartografia, nella quale
sono esposte le aerofotografie con lo stato dei luoghi prima e
dopo le frane, la perimetrazione delle aree a rischio, le mappe
del danno e delle case distrutte dalle colate di fango. (ANSA).