(ANSA) - NAPOLI, 26 MAG - "Campania legge - Fondazione Premio
Napoli" è il nuovo nome del più antico concorso letterario
d'Italia che amplia le iniziative: diventa agenzia per la
diffusione culturale e il 19 giugno lancia gli Stati generali
della lettura nella sua sede di Palazzo Reale. Lo annuncia il
neo presidente Maurizio de Giovanni: "La parola scritta sarà al
centro delle attività. Vogliamo portare i libri in strada, tra i
giovani, e far capire loro quanto leggere può diventare un
mestiere".
L'autore del Commissario Ricciardi e dei Bastardi di
Pizzofalcone anticipa le tante novità: "Il riconoscimento che si
conferisce a fine anno sarà uno dei tanti ingredienti del nuovo
corso".
Le iniziative che si tengono durante l'anno con scuole,
istituti di pena, ospedali diventano centrali. "Faremo eventi e
incursioni di vario genere, coinvolgendo figure del mondo dello
spettacolo, della cultura anche nazionalpopolare. A partire
dalle masterclass tenute dai grandi nomi che compongono il
comitato tecnico tra cui gli scrittori Igiaba Sciego, Diego De
Silva, Maurizio Braucci e poi attività con influencer e
booktoker, musicisti, youtuber e fumettisti; infine lanceremo i
contest per le scuole". Per il popolare scrittore "leggere è
sempre professionalizzante. Bisogna spiegare ai ragazzi che se
vuoi scrivere un film o recitare devi leggere, se vuoi
affermarti nella musica devi leggere, e anche se vuoi emergere
nel web è necessaria la lettura". Tema il Mediterraneo, è stato
pubblicato il bando dell'edizione 2023. (ANSA).