(ANSA) - NAPOLI, 26 MAG - Beni per circa 6 milioni di euro
sono stato confiscati dalla Dia di Napoli a un imprenditore
edile casertano (del quale non è stato ancora diffuso il nome),
ritenuto legato alla fazione Zagaria al clan dei casalesi,
condannato per associazione di tipo mafioso.
Per conto del clan, secondo l'autorità giudiziaria, avrebbe
gestito il controllo degli appalti con particolare riferimento a
quelli relativi all'azienda ospedaliera "S. Anna e S.
Sebastiano" di Caserta.
Nel gennaio 2015 è stato raggiunto da un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Napoli ed
eseguita dalla Dia, a seguito della quale veniva condannato alla
pena di 7 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso.
I beni confiscati oggi vennero sequestrati a lui e alla moglie
dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Sezione per
l'applicazione delle misure di prevenzione - su proposta della
Procura di Napoli. (ANSA).