"Il carcere contiene il 75% di
persone non legate alla criminalità come viene concepita
dall'opinione pubblica. La stragrande maggioranza di queste
persone (e Simone Isaia è una di queste) patiscono la pena
perche vittime a loro volta di un degrado sociale (economico,
sociale, familiare…). Il carcere così come è concepito non può
essere la soluzione. Anzi, la acuisce!". Lo ha detto don Enzo
Miranda, responsabile della Pastorale carceraria della Diocesi
di Nola, partecipando alla manifestazione svoltasi a Napoli per
chiedere che Simone Isaia, il clochard accusato di aver dato
fuoco alla Venere degli stracci, sia curato in un luogo diverso
dal carcere.
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