"Il barbaro omicidio di
Giovanbattista addolora me e l'intera città. Ed è comprensibile
il senso di smarrimento della parte sana di Napoli. Lo sconforto
però non deve prendere il sopravvento, anzi dobbiamo rimanere
uniti: l'ho detto da vicino alla mamma e al papà di
Giovanbattista, da padre prima ancora che da sindaco: non
dobbiamo mollare, serve il sostegno di tutti". Così il sindaco
di Napoli Gaetano Manfredi che ha deciso di disporre da oggi le
bandiere a mezz'asta a Palazzo San Giacomo e via Verdi e di
dichiarare il lutto cittadino nel giorno dei funerali.
"Da quando mi sono insediato, l'Amministrazione comunale è
fortemente impegnata su vari fronti per rendere Napoli una città
più vivibile. Sono numerosi gli sforzi sul patto educativo,
nella lotta alla dispersione scolastica, nel coinvolgimento dei
comitati civici ai progetti di rigenerazione dei quartieri e
nella collaborazione con il terzo settore. Ora è necessario
compiere un salto di qualità collettivo, occorre un ampio
riscatto civile che renda protagonisti tutti i napoletani che
amano davvero questa straordinaria città e per evitare che i
giovani siano costretti a lasciarla", aggiunge.
"Per contribuire ad alimentare da subito questo senso di
riscatto, ho colto subito con favore la proposta di Maurizio de
Giovanni come presidente del Premio Napoli di organizzare una
serata da ripetere ogni anno al Teatro Mercadante - in memoria
di Giovanbattista - a cui ciascuno possa portare il suo
contributo per dare forza alla Napoli che dice 'no' alla
violenza e 'sì' alla legalità e al riscatto civile", aggiunge il
sindaco.
I concerti della Orchestra Scarlatti, già previsti nella
programmazione dell'Assessorato al Turismo il 9 settembre alle
Terme di Agnano e il 14 al Molosiglio insieme alla Prima
Municipalità, saranno dedicati alla memoria di Giovanbattista.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA