Sarà Nina Zilli la madrina del 19/o
Premio Bianca d'Aponte, il contest riservato alle cantautrici
diventato un riferimento nel panorama musicale italiano. A lei
spetterà il compito di presiedere la giuria di questa nuova
edizione, prevista al teatro Cimarosa di Aversa il 27 e 28
ottobre, e di cantare un brano di Bianca d'Aponte, la
cantautrice a cui è dedicato il Premio.
Nina Zilli, tra le voci più belle, è cantautrice, scrittrice
e donna di spettacolo a tutto tondo. Ha partecipato con successo
al Festival di Sanremo con i brani "L'uomo che amava le donne"
(2010), "Per sempre" (2012), "Sola" (2015) e "Senza appartenere"
(2018) ma anche per duettare con La Crus e Diodato. Prima di lei
si sono succedute nel ruolo di madrina Arisa, Rachele Bastreghi
(Baustelle), Rossana Casale, Chiara Civello, Ginevra di Marco,
Grazia Di Michele, Cristina Donà, Irene Grandi, Elena Ledda,
Petra Magoni, Andrea Mirò, Simona Molinari, Nada, Mariella Nava,
Brunella Selo, Tosca, Paola Turci, Fausta Vetere.
Il Premio Bianca d'Aponte è organizzato dall'Associazione
Bianca d'Aponte con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti
ed è sostenuto anche da SIAE - Società Italiana degli Autori ed
Editori e NuovoImaie. La manifestazione vedrà sul palco anche
altri ospiti di prestigio. Le finaliste di quest'anno sono
Ilaria Argiolas (Roma), Arianna Battilana dei Mockingjay
(Varese), Irene Buselli (Genova), Cristina Cafiero (Napoli),
Veronica Di Nocera (Caserta), Francesca Giannizzari (Potenza),
Chiara Ianniciello (Salerno), Ophelia Lia (Biella), Alessandra
Nazzaro (Napoli), Santanna (L'Aquila). Sono state selezionate
dal Comitato di Garanzia del Premio formato da decine di
produttori, discografici, manager, cantanti, autori, musicisti,
giornalisti tra i più accreditati del mondo musicale italiano.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA