Le opere, le collezioni, i percorsi
multidisciplinari, i progetti di ricerca: è ai nastri di
partenza al Museo Archeologico Nazionale di Napoli giovedì 26
ottobre (Auditorium, ore 16) la rassegna "Incontri di
Archeologia" ventinovesima edizione.
"Apriamo gli Incontri di archeologia parlando di futuro -
racconta il direttore Paolo Giulierini che inaugurerà come
tradizione il calendario -. In questi anni gli appuntamenti del
giovedì sono stati una preziosa ribalta per un'eccellenza non
solo settoriale e specialistica ma per temi, incontri e
personalità coinvolgenti e di alta capacità divulgativa, un vero
e proprio festival della conoscenza. Grazie alla possibilità
della trasmissione on line, che nulla ha tolto al senso di
essere comunità 'fisica' degli Incontri e al piacere di
ritrovarci al Museo, il pubblico si è negli ultimi anni
allargato e il sapere condiviso si è reso disponibile alle
scuole e alle università e non solo. Futuro quindi all'ordine
del giorno del primo incontro, dai nuovi spazi e sezioni già
cantiere alle ricerche del Mann, per un'inaugurazione
particolare della nostra più importante rassegna che dopo otto
anni mi emoziona e che vogliamo tutti dedicare al ricordo di
Valeria Sampaolo" conclude con un pensiero alla archeologa ex
direttrice del museo recentemente scomparsa.
Si parte a novembre con Maria Morisco che descriverà gli
strumenti musicali delle collezioni e con Laura Weinstein che si
occuperà della preziosa statuetta della dea Lakshmi, testimone
dei contatti tra Roma e India (30 novembre).
La rassegna di 21 incontri è a cura del Servizio Educativo
del Mann, si chiuderà il 30 maggio 2024 ed è ad ingresso libero.
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