Serena Di Palma con il brano
'Vurria sentì', di Di Lauro-Aterrano, ha vinto la terza edizione
del Sannio Festival della voce e della canzone napoletana
inedita; secondo classificato Vincenzo Aterrano, al terzo posto
Rita Salvarezza. La manifestazione, organizzata dal
Conservatorio Statale di Musica Nicola Sala di Benevento, si è
svolta nel Teatro San Vittorino ed è stata voluta da Caterina
Meglio e Giosuè Grassia, rispettivamente presidente e direttore
del Conservatorio. A Rita Salvarezza con 'Scetate' è stato,
inoltre, assegnato il Premio Sergio Bruni per la migliore
esecuzione della canzone napoletana edita. La commissione
giudicatrice - composta dai maestri Mimmo Angrisano, Gino Aveta,
Carlo Berton, Luigi Ottaiano, Daniela Rocca, Antonio Romano e
Antonello Rondi - ha poi assegnato il secondo posto a Gianni
Pelella e il terzo a Serena Di Palma.
L'apertura della kermesse è avvenuta con una sessione
dedicata ai 150 anni della nascita di Rodolfo Falvo di Sossio
Giordano con la partecipazione di Massimo Masiello e Carla
Buonerba, e lo spettacolo 'E stelle 'e Napule con l'Orchestra
Stabile della Canzone Classica Napoletana del Conservatorio
Nicola Sala. Nel programma, poi, un focus sulla 'villanella alla
napolitana' tenuto da Cesare Corsi con le esecuzioni degli
allievi del maestro Girolamo De Luca.
'Lezioni' speciali si sono svolte, infine, per i 50 anni della
morte di Gigi Pisano, con Carolina Buonerba e l'intervento di
Oscar Di Maio e Enzo Esposito e per i 100 anni di Aurelio Fierro
con un intervento di Gianni Pelella. La manifestazione,
coordinata dal maestro Luigi Ottaiano, sostenuta dalla
Fondazione Sergio Bruni, è stata presentata da Daria D'Aloia e
Enzo Esposito e ha visto la partecipazione degli ospiti,
Francesco Delli Paoli, vincitore della
passata edizione, e di Vincenzo Romano con il suo gruppo, che ha
fatto un omaggio ai cantori popolari Francesco Tiano e Marcello
Colasurdo.
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